Smartworking con un gatto: analisi scientifico-felina
Buongiorno a tutti! Oggi voglio raccontarvi cosa succede davvero quando i miei umani cercano di lavorare o studiare in smartworking con me ed Anakin in casa. Noi siamo quelli che vedete nel 90% delle vostre videochiamate, che camminano sulla tastiera e si siedono davanti allo schermo con aria annoiata.
Mattina: il rito dell’ostacolo felino
Il mio umano si sveglia, dopo un abbondante colazione si stiracchia (senza la mia eleganza, ovviamente) ed è pronto ad iniziare la sua giornata davanti al computer.
Prima mossa: posizionarsi esattamente sulla tastiera. Perché? Beh, se il mio umana fissa con tanta attenzione quello schermo vuol dire che ci deve essere qualcosa di interessante, quindi devo indagare. E poi, se l’umano scrive, deve usare la tastiera… Ma se io ci dormo sopra, lo costringo a guardarmi. Astuto!!!
Ore 10: il sabotaggio dei documenti
Dopo vari tentativi di spostarmi con lusinghe e carezze (che io, ovviamente, ignoro), il mio umano inizia a gesticolare e parlare da solo. Strano, perché nessun altro è nella stanza. Ah no, aspetta, ha gli auricolari! Starà confabulando con altri umani invisibili. Ogni tanto emette versi sconnessi come “muto, sei in muto!” o “condividi lo schermo!”. Probabilmente sono richiami di branco.
A questo punto, la mia missione è testare la resistenza della carta stampata.
Ecco che arrivano i primi documenti: fogli sparsi ovunque! Cosa sono questi numeri? Strategie aziendali? Boh, io li ridistribuisco con criterio felino. L’umano ringrazierà più tardi, ne sono certo.
Pomeriggio: la sessione di meditazione (alias, il pisolino)
Dopo il pranzo, il mio umano torna al computer, mentre io mi concedo un pisolino sempre davanti alla tastiera. Il fatto che la mia coda oscilli davanti alla webcam durante le riunioni non è colpa mia: è una caratteristica estetica del set-up. Ogni tanto apro un occhio e lo osservo: perché continua a fissare quello schermo? Cosa ci trova di così interessante? Sta imparando a cacciare? Sta osservando possibili prede? Dubito, perché non lo vedo mai agire di conseguenza.


Il Gatto e la Lezione Universitaria: Quando l’Umano Parla a una Gigantesca Lavagna
E poi ci sono i due giovani umani che, a volte, seguono le lezioni da casa. Cosa dire? Mi ritrovo ad osservare l’intera scena con una certa perplessità. Ad un certo punto, sullo schermo, compare una lavagna gigantesca piena di numeri e formule matematiche che sembrano più un’opera d’arte astratta che qualcosa di utile. Mi fermo a guardare, intento a cercare di capire… ma davvero?
Davanti a questa lavagna c’è un umano che sembra davvero concentrato. Parla con entusiasmo di numeri e lettere che si mescolano insieme in quella che io chiamerei “un po’ di confusione”.
Continua a scribacchiare sulla lavagna, parlando di variabili e integrali come se fossero un linguaggio comprensibile.
Mentre Junior continua la sua lezione, io mi addormento, contento di sapere che, indipendentemente da quanto possano essere “intelligenti” quei numeri, la vera soluzione è sempre una bella dose di riposo e un po’ di affetto felino.

Benefici di Lavorare con un Gatto: Come la Sua Presenza Migliora la Produttività e il Benessere
Se c’è una cosa che ho capito, è che gli umani si complicano la vita. Perché stressarsi con riunioni, scadenze e report quando potrebbero semplicemente fare come noi gatti? Dormire, mangiare, farsi ammirare e, di tanto in tanto, giocare con una pallina invisibile nel vuoto.
I benefici della compagnia felina, quando si lavora, sono indiscutibili. Lavorare in un ambiente con un animale aumenta il senso di sicurezza, riduce l’ansia e aiuta a combattere la solitudine. Per chi lavora da casa, il nostro supporto emotivo è un valore aggiunto che nessuna videoconferenza potrà mai sostituire.
Diversi studi hanno confermato che lavorare con un animale in casa può ridurre il livello di cortisolo (l’ormone dello stress) e aumentare i livelli di ossitocina, il famoso “ormone dell’amore”. Quindi, mentre mi godo il mio pisolino sulla scrivania, il mio umano sta beneficiando di un piccolo boost di serenità.
